Villa del Balbianello a Tremezzina
Villa del Balbianello, incastonata sulla punta della penisola di Lavedo a Lenno, frazione di Tremezzina, è una delle gemme più preziose del Lago di Como. Costruita nel 1787 dal cardinale Angelo Maria Durini su un antico monastero francescano, la villa divenne presto un raffinato ritrovo per intellettuali e artisti dell’epoca. Villa del Balbianello è aperta alle visite con prenotazione obbligatoria.
Il motto della villa“Fa’ ciò che vuoi” (Fay ce que voudras) è il motto inciso sull’ingresso di Villa del Balbianello, parole che riflettono l’anima stessa di questo luogo, dove da sempre permea uno spirito di libertà di pensiero e cultura! |
Ospiti illustriNel corso dei secoli, la villa passò di mano in mano, ospitando figure di spicco come Silvio Pellico e Alessandro Manzoni. Nel 1974, l’esploratore Guido Monzino acquistò la proprietà, arricchendola con cimeli delle sue spedizioni, tra cui quella che lo portò a essere il primo italiano a raggiungere la vetta dell’Everest. Alla sua morte, nel 1988, Monzino lasciò la villa al FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano. |
CuriositàI giardini terrazzati, le logge panoramiche e l’architettura elegante hanno reso Villa del Balbianello un’ambita location per il cinema: qui sono state girate scene di “Star Wars: Episodio II – L’attacco dei cloni” e “Casino Royale” . |